CONTINUITÀ ASSISTENZIALE OSTETRICA FRA TERRITORIO ED OSPEDALE

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Corso di formazione in 3 moduli didattici “CONTINUITÀ ASSISTENZIALE OSTETRICA FRA TERRITORIO ED OSPEDALE”

Obiettivi

Fare acquisire conoscenze teoriche e aggiornamenti in tema procedure di pratica clinica per la assistenza appropriata della gravidanza, del travaglio di parto, della valutazione del benessere fetale e del puerperio a domicilio e in ospedale alla luce delle prove di efficacia disponibili (EBM) e delle raccomandazioni e dei report dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), avendo come riferimento la continuità assistenziale delle persone assistite e percorsi assistenziali diversi fra le nascite a basso rischio e quelle ad alto rischio. Fare acquisire abilità manuali, tecniche o pratiche in tema di procedure di assistenza e sorveglianza del benessere fetale e materno nella nascita a basso rischio e nelle condizioni
di alto rischio: linea guida EBM assistenza alla gravidanza, partogramma OMS, linea guida EBM sorveglianza del benessere fetale, strumenti per l’auscultazione intermittente del battito cardiaco fetale (BCF), cardiotocografia, rianimazione neonatale, pH neonatale, raccomandazioni italiane per l’assistenza in puerperio.
Fare migliorare le capacità relazionali e comunicative in tema di comunicazione alle donne con gravidanza, parto e puerperio normali assistite a domicilio e in ospedale, alle donne con fattori di rischio o patologia e in tema di comunicazione fra operatori con professionalità diverse (infermieri, medici, ostetriche) od appartenenti a contesti operativi diversi (domicilio, consultorio, ambulatorio, ospedale).

Durata e articolazione del corso. Il corso si articola in 3 moduli per complessive 5 giornate e complessive 36 ore di lezioni:

  • I modulo: Continuità assistenziale ostetrica (2 giorni, 15 ore di lezione)
  • II modulo: Un modello di continuità assistenziale: assistenza domiciliare alla nascita (2 giorni, 14 ore di lezione)
  • III modulo: Continuità assistenziale in caso di patologia ostetrica: la preeclampsia grave e la minaccia di parto altamente pretermine (1 giorno, 7 ore di lezione). È possibile pianificare 2 giorni di follow up didattico dopo 6-8 mesi.

Docenza. Gli aspetti didattici dell’incontro formativo sono preparati nell’ambito delle attività della Società Scientifica Andria (associazione fra pari di medici, ostetriche e altri operatori per la promozione di una assistenza appropriata in ginecologia e ostetricia). I docenti sono 2, un medico e un’ostetrica oppure 2 medici, per modulo didattico. I docenti si occupano di ostetricia basata sulle prove di efficacia, di procedure ostetriche, di valutazione del benessere fetale e materno delle gravidanze e parti a basso ed alto rischio e che sono stati docenti e tutor in corsi di formazione per medici, ostetriche ed altri operatori dei dipartimenti materno – infantili.

Tutor. I docenti, nelle ore nelle quali non effettuano didattica in prima persona, svolgono funzione di tutor e supporto didattico per la gestione del confronto fra pubblico ed esperto e dei lavori di gruppo.

Destinatari. Circa 30 operatori: medici, ostetriche, operatori di sala parto, di reparti ostetrici, di ambulatori di valutazione del benessere fetale e materno, di consultori familiari.

Strumenti e materiali didattici. Dispense, lavagna a fogli mobili, lavagna luminosa, proiettore con computer, possibilità di collegamento a internet.

PROGRAMMA DEL I MODULO

PRIMO GIORNO
8:00-08:20 Presentazione del corso, dei docenti e dei partecipanti
8:20-08:30 Test di ingresso a risposta multipla
8:30-10:30 SESSIONE I: FISIOLOGIA, RISCHIO/PATOLOGIA E PROVE DI
EFFICACIA IN OSTETRICIA (sessione plenaria; interventi: confronto pubblico ed
esperto)
8:30-10:30 La promozione della fisiologia e il rischio/patologia in ostetricia. Ruoli e
responsabilità del medico e dell’ostetrica. Studi d’efficacia (EBM) e trasferimento
dei risultati alla pratica ostetrica.
10:30-11:00 PAUSA
11:00-13:00 SESSIONE II: ESERCITAZIONI SULLE PROVE DI EFFICACIA IN
OSTETRICIA (lavoro in piccoli gruppi)
11:00-13:00 Esercitazioni sugli studi d’efficacia e sulle revisioni sistematiche
ostetriche
13:00-14:00 PAUSA
14:00-16:00 SESSIONE III: CONTINUITÀ ASSISTENZIALE OSTETRICA E
ASSISTENZA ALLA GRAVIDANZA (sessione plenaria; interventi: confronto pubblico
ed esperto)
14:00-16:00 Continuità assistenziale ostetrica tra territorio ed ospedale nelle
nascite a basso rischio: prove di efficacia, modelli di riferimento, comunicazione e
supporto.
16:00-16:15 PAUSA
16:15-18:15 SESSIONE IV: SIMULAZIONI DI CASI DI CONTINUITÀ ASSISTENZIALE (role – playing)
16:15-17:15 Simulazione di caso clinico di continuità assistenziale scorretta alle
gravidanze a basso rischio
17:15-18:15 Simulazione di caso clinico di continuità assistenziale corretta alle
gravidanze a basso rischio

SECONDO GIORNO
8:30-11:30 SESSIONE V: ASSISTENZA AL PARTO (sessione plenaria; interventi:
confronto pubblico ed esperto)
8:30-09:30 Assistenza al parto normale e alle distocie: guida pratica e
partogramma dell’OMS.
9:30-10:30 Sorveglianza del benessere fetale in travaglio: linea guida EBM del
RCOG e della Regione Emilia Romagna
10:30-11:00 PAUSA
11:00-13:00 SESSIONE VI: ESERCITAZIONI SULL’ASSISTENZA AL PARTO (lavoro in piccoli gruppi)
11.00-13:00 Esercitazioni su casi clinici di parto normale e di parto distocico con
partogramma e su casi a rischio di ipossia fetale con cardiotocografia
13:00-14:00 PAUSA
14:00-15.00 SESSIONE VII: ASSISTENZA AL PUERPERIO TRA OSPEDALE E TERRITORIO (sessione plenaria; interventi: confronto pubblico ed esperto)
14:00-15.00 Raccomandazioni italiane per l’assistenza in puerperio ed al neonato
tra ospedale e territorio.
15:00-15:15 PAUSA
15:15-17:15 SESSIONE VIII: SIMULAZIONI DI CASI DI PUERPERIO (role – playing)
15:15-16:15 Simulazione di caso clinico di dimissione in puerperio con
complicanze a domicilio
16:15-17:15 Simulazione di caso clinico di dimissione protetta in puerperio
17:15-17:30 Test di uscita a risposta multipla. Test di gradimento.

PROGRAMMA DEL II MODULO.

UN MODELLO DI CONTINUITÀ ASSISTENZIALE: ASSISTENZA DOMICILIARE ALLA NASCITA (docenti: 2 ostetriche)

PRIMO GIORNO
8:15-08:30 Test di ingresso a risposta multipla
8:30-10:30 SESSIONE I: FISIOLOGIA E PROMOZIONE DELLA FISIOLOGIA DELLA
NASCITA (sessione plenaria; interventi: confronto pubblico ed esperto)
8:30-10:30 Il concetto di fisiologia globale nei trimestri di endo ed eso-gestazione.
La promozione della fisiologia della nascita
10:30-11:00 PAUSA
11:00-13:00 SESSIONE II: SIMULAZIONI DI CASI CON PROMOZIONE DELLA
FISIOLOGIA IN TRAVAGLIO (role – playing)
11:00-13:00 Simulazione di casi clinici con riferimento al significato emozionale ed
al sostegno nei tempi fisiologici del travaglio
13:00-14:00 PAUSA
14:00-16:00 SESSIONE III: IL DOLORE DEL PARTO (sessione plenaria; interventi:
confronto pubblico ed esperto)
14:00-16:00 Il dolore del parto, l’analgesia naturale, il sostegno durante la fase
prodromica e quella dilatante del travaglio
16:00-16:15 PAUSA
16:15-17:15 SESSIONE IV: SIMULAZIONI DI CASI DI TRAVAGLIO (role – playing)
16:15-17:15 Simulazione di casi clinici di travaglio con promozione dell’analgesia
naturale

SECONDO GIORNO
8:30-10:30 SESSIONE V: ASSISTENZA AL PERIODO ESPULSIVO, AL POST
PARTUM, AL PUERPERIO
8:30-10:30 Il periodo espulsivo e l’arte della non-spinta. L’accoglienza del
bambino. I tempi del secondamento. Promozione della fisiologia nel puerperio
10:30-11:00 PAUSA
11:00-13:00 SESSIONE VI: SIMULAZIONI DI CASI CON PROMOZIONE DELLA
FISIOLOGIA IN TRAVAGLIO E NEL PUERPERIO (role – playing)
11:00-13:00 Simulazione di casi clinici con promozione della fisiologa del travaglio
e del puerperio
13:00-14:00 PAUSA
14:00-16.00 SESSIONE VII: CONTINUITÀ ASSISTENZIALE OSTETRICA A
DOMICILIO (sessione plenaria; interventi: confronto pubblico ed esperto)
14:00-16.00 Continuità assistenziale ostetrica nell’assistenza domiciliare alla
nascita:l’esperienza dell’ASO OIRM S. Anna di Torino
16:00-16:15 PAUSA
16:15-17:15 SESSIONE VIII: ESERCITAZIONI SULL’ASSISTENZA DOMICILIARE
AL PARTO (lavoro in piccoli gruppi)
16:15-17:15 Esercitazioni su casi clinici di assistenza programmata al parto
domiciliare
17:15-17:30 Test di uscita a risposta multipla. Test di gradimento.

PROGRAMMA DEL III MODULO

CONTINUITÀ ASSISTENZIALE IN CASO DI PATOLOGIA OSTETRICA: LA
PREECLAMPSIA GRAVE E LA MINACCIA DI PARTO ALTAMENTE PRETERMINE

8:15 –08:30 Questionario di ingresso (individuale)
8:30–10:30 SESSIONE I: PROFILO ASSISTENZIALE DELLA PREECLAMPSIA GRAVE
(sessione plenaria; interventi: confronto pubblico ed esperto)
8:30–09:30 Profilo assistenziale della preeclampsia grave e della sindrome HELLP:
raccomandazioni cliniche organizzative basate su prove di efficacia, finalità cliniche
del trattamento, valutazione diagnostica, profilassi del distress respiratorio
neonatale, fluid management, continuità assistenziale fra unità operative di I-II
livello e quelle di III livello
9:30-10:30 Trattamento della preeclampsia grave e della sindrome HELLP:
profilassi anticonvulsivante, terapia antipertensiva, sorveglianza delle condizioni
materne e del benessere fetale, timing e modalità del parto, sorveglianza in
puerperio e follow-up
10:30–11:00 Pausa
11:00-13:00 SESSIONE II: ESERCITAZIONI SU CASI CLINICI DI PREECLAMPSIA
GRAVE (lavoro in piccoli gruppi)
11:00 –12:00 Esercitazione su casi clinici di preeclampsia grave con continuità
assistenziale fra unità operative di I-II livello e quelle di III livello
12:00 –13:00 Esercitazione su casi clinici di sindrome HELLP con continuità
assistenziale fra unità operative di I-II livello e quelle di III livello
13:00-14:00 PAUSA
14:00-16.00 SESSIONE III: ASSISTENZA ALLA MINACCIA DI PARTO ALTAMENTE
PRETERMINE (sessione plenaria; interventi: confronto pubblico ed esperto)
14:00-15.00 Minaccia di parto altamente pretermine: raccomandazioni cliniche
organizzative per i servizi perinatali, vantaggi della continuità assistenziale fra
unità operative di I-II livello e quelle di III livello
15:00-16.00 Minaccia di parto altamente pretermine: valutazione diagnostica,
terapia tocolitica basata sulle prove di efficacia, profilassi del distress respiratorio
neonatale, sorveglianza delle condizioni materne e del benessere fetale, modalità
del parto.
16:00-16:15 PAUSA
16:15-17:15 SESSIONE IV: ESERCITAZIONI SU CASI CLINICI DI MINACCIA DI
PARTO PRETERMINE (lavoro in piccoli gruppi)
16:15-17:15 Esercitazioni su casi clinici di minaccia di parto pretermine con
continuità assistenziale fra unità operative di I-II livello e quelle di III livello
17:15-17:30 Test di uscita a risposta multipla. Test di gradimento.

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